Vuoi a tutti i costi uscire da una situazione di disagio, ma non sai come fare?
Vorresti provare un approccio diverso dal classico incontro faccia a faccia con lo psicoterapeuta?
"Scuola di Pensiero"
Incontri di gruppo di psicoterapia e crescita personale
con il Dott. Salvatore Panza
Con il confronto e i suggerimenti di altre persone che hanno vissuto la stessa condizione, imparerai a:
Gestire come si deve i tuoi pensieri, e di conseguenza
Gestire come si deve i tuoi pensieri, e di conseguenza
Governare in modo potenziante le emozioni che provi, e di conseguenza
Governare in modo potenziante le emozioni che provi
Dare vita a comportamenti proiettati verso risultati positivi e motivanti
Dare vita a comportamenti proiettati verso risultati positivi e motivanti
I momenti di difficoltà in cui ci troviamo
Non è raro ritrovarci a vivere momenti difficili. Per dirla tutta non è nemmeno una cosa innaturale.
Lo dico spesso: le reazioni del nostro corpo e della nostra mente hanno uno scopo ben preciso. La stragrande maggioranza delle volte vogliono proteggerci da situazioni che, se portate avanti per molto tempo, ci farebbero del male.
Il problema nasce nel momento in cui “impariamo” un dolore, una sofferenza, e lasciamo che continui a manifestarsi nonostante i presupposti siano scomparsi.
Oppure quando pensiamo che una condizione di malessere in cui ci troviamo sia più grande di quello che è in realtà.
Questo succede perché i pensieri negativi, quando ci assalgono, riescono a risucchiarci in un vortice di negatività e paure: pensiamo a qualcosa di brutto, poi alla situazione negativa che potrebbe derivare, e poi ad un’altra ancora e così via. Alla fine, ci ritroviamo ad essere terrorizzati, ma di fatto è successo ben poco.
In queste situazioni, diventa necessario il supporto di qualcuno che ci faccia capire che abbiamo smarrito la retta via e che ci aiuti a ritrovarla.
Perché a volte il nostro cervello e la nostra volontà non bastano.
Non abbiamo abbastanza prove a supporto del fatto che potremmo uscirne da soli.
E invece possiamo
Possiamo, eccome se possiamo.
Tutti abbiamo la capacità di affrontare una situazione scomoda, che ci fa soffrire. Ma serve un piano ben preciso, una sequenza di azioni da mettere in atto quando cominciamo a pensare o fare qualcosa che a lungo andare ci farebbe solo del male.
È proprio a questo che serve lo psicoterapeuta.
Ed è proprio per questo che ho elaborato personalmente un modello di azione che poggia saldamente sulla Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, sulla Psicologia e sull'Ipnosi. Tre discipline efficaci e dimostrate scientificamente da una marea di prove (prova a fare una ricerca) oltre che dalla Medicina.
Utilizzo questo modello ogni volta che qualcuno si rivolge a me.
Ecco su cosa mi concentro:
Imposto nel paziente il modo corretto per gestire i (naturalissimi) pensieri negativi
In questo modo acquisisce consapevolezza delle sue azioni-reazioni a livello fisiologico;
Offro una nuova base su cui poggiare le nuove convinzioni
Le credenze negative e debilitanti vengono sostituite da convinzioni positive e potenzianti.
Collego i pensieri e le credenze in modo che possano dare vita a comportamenti positivi e orientati ad un risultato specifico.
Imposto nel paziente il modo corretto per gestire i (naturalissimi) pensieri negativi: in questo modo acquisisce consapevolezza delle sue azioni-reazioni a livello fisiologico;
Offro una nuova base su cui poggiare le sue convinzioni: le credenze negative e debilitanti vengono sostituite da convinzioni potenzianti.
Collego i pensieri e le credenze in modo che possano dare vita a comportamenti positivi e orientati ad un risultato specifico.
Non importa il problema
Che si tratti di ansia, attacchi di panico, di una dipendenza da sostanze o affettiva, della fine di una relazione, della forma fisica, del rapporto genitore-figlio, della relazione di coppia:
Qualunque situazione di malessere può essere risolta agendo su Pensieri, Emozioni e Comportamenti.
La soluzione: quali sono le modalità?
Per venir fuori dalla situazione negativa in cui ti trovi, ci sono due modi: il primo è la seduta individuale con lo psicoterapeuta. Se sei orientato a questo, vai a questa pagina per tutte le indicazioni.
Un modo altrettanto efficace, se mettiamo sul piatto della bilancia costi e benefici, è di sicuro il gruppo terapeutico.
Cos’è un gruppo terapeutico?
Si tratta di una forma particolare di terapia.
Si svolge in un gruppo, al contrario di come avviene nelle sedute individuali con lo specialista.
Negli incontri, ogni partecipante parla della propria condizione, di come cerca di affrontarla, e offre suggerimenti personali che possono facilitare la risoluzione anche agli altri partecipanti.
Nel gruppo terapeutico tutto si svolge seguendo semplicissime regole.
La regola fondamentale è il segreto professionale: i partecipanti non riveleranno all’esterno ciò che viene detto negli incontri, come del resto succede negli incontri singoli.
Perché il gruppo terapeutico è efficace?
Ecco i 3+1+1 Vantaggi
Nel gruppo, ognuno condivide la propria condizione negativa con altre persone che vivono situazioni simili: tutto il lavoro viene strutturato e avvalorato con la guida e la supervisione di uno specialista, che in questo caso sono io.
Tutto viene arricchito dell’esperienza di più persone che sperimentano di volta in volta i consigli e gli strumenti pratici dello psicoterapeuta.
Il miglioramento è esponenziale e non avviene solo in relazione al problema principale per cui hai scelto di partecipare, quindi:
Ma se puoi scegliere tra migliorare ancora di più e non farlo, cosa scegli? Per concludere:
Perché “Scuola di Pensiero”?
Se mi segui mi conosci, non mi piace essere il tipico “dottore”. Mi piace instaurare un rapporto sano con le persone e con i miei pazienti.
Ho scelto il nome “Scuola di Pensiero” per due motivi principali:
- 1Non mi piace il nome "Gruppo terapeutico", che può creare a volte anche delle resistenze in chi vuole parteciparvi. A nessuno piace sentirsi “in terapia”;
- 2Perché, prima di fare “terapia”, in Scuola di Pensiero si impara. Si impara il modo corretto per gestire i pensieri, le emozioni e i comportamenti: si impara ad affrontare le normali situazioni di disagio psicologico in cui veniamo catapultati.
Negli incontri di “Scuola di Pensiero” attuo lo stesso identico metodo delle sedute individuali, quello che ti ho presentato poco fa.
Il vantaggio è che non uscirai solo dalla condizione negativa in cui ti trovi oggi, ma migliorerai “non volendo” anche nelle altre aree della tua vita, a seconda delle esperienze altrui a cui assisti.
Informazioni & Come partecipare
Ci riuniamo una volta a settimana, il venerdì, seguendo questa programmazione:
È importante essere presenti agli incontri in modo regolare. Non c’è un numero di incontri minimo per tornare a stare bene: a volte è sufficiente partecipare ad una manciata di incontri, altre volte ne occorrono di più. Sarai sempre tu a decidere.
Ti va di partecipare al prossimo incontro?
Per partecipare a “Scuola di Pensiero” è necessario un primo colloquio individuale con me, per valutare se puoi entrare a far parte della classe.
A proposito, ecco il mio regalo!
Il primo colloquio individuale conoscitivo e il primo incontro di gruppo sono gratuiti
Compila il form qui sotto. Ti telefonerò personalmente entro oggi.