Disturbi del controllo degli impulsi
Si manifesta quando un soggetto è incapace di resistere a tentazioni o a impulsi impellenti e di commettere, pertanto, azioni pericolose per sé o per gli altri.
Solitamente l’azione seguono momenti di rimorso, biasimo personale o senso di colpa.
Esempi sono il gioco d’azzardo, la piromania, la cleptomania, il Disturbo Esplosivo Intermittente (incapacità di resistere ad aggressioni), tricotillomania (strapparsi i capelli o per allentare la tensione o per provare piacere o gratificazione).
Sebbene non sia inserito nel Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali, attualmente si tende a considerare come un Disturbo del Controllo degli Impulsi anche il Disturbo da Shopping Compulsivo, a causa di alcune caratteristiche che accomunano le due patologie, come: la tensione che precede la messa in atto del comportamento, la ricerca di gratificazione immediata, e l'incapacità di sopportare la frustrazione derivante dall’evitare tale comportamento.